elezioni politiche 2008

Per Marco (senza se e senza ma!)

Ho sperato e non sono ancora disperato, spero ancora; ma la mia speranza non può certo trovare alimento in questo PD, in questo cosiddetto "Partito Democratico" che postula nell'esclusione e nel veto nei confronti di persone come Marco Pannella e Sergio D'Elia il suo "codice". Trova invece forza, la mia speranza, come quella di molti cittadini di questo paese, nelle idee di Marco Pannella e dei suoi compagni, nei radicali, nei non rassegnati, in coloro che hanno davvero un sogno, in coloro per i quali non è vero che "Parigi val bene una messa", in coloro per i quali è sempre il mezzo che determina il "fine", gli obiettivi.

Elezioni 2008, legge elettorale e Castarellum

Cattocomunisti e clericofascisti della Repubblica vaticana ci hanno scartavetrato i coglioni per anni dicendo che la nuova legge elettorale era, è e sarà fondamentale; tutto ciò senza mai proporre agli elettori, nel momento veramente fondamentale, quello delle elezioni, un modello, una scelta, una riforma sulla quale chiedere i voti e battere il cosiddetto avversario.