Politica

Notiziario del mattino

Ultimi Feed da www.radioradicale.it - Sab, 01/31/2015 - 08:47
Sintesi di Pannella ieri a SKYTG24; stralci interviste a: Craxi, Del Bue, Pisicchio, Buttiglione, Bernardini, Rossodivita, Cappato, De Luca; Cinema&Cinema a cura di Cercone
Categorie: Notizie, Politica

La pillola de il rovescio del diritto - Roma, tribunale da quarto mondo

Ultimi Feed da www.radioradicale.it - Sab, 01/31/2015 - 00:00
A cura dell' Avv. Giandomenico Caiazza
Categorie: Notizie, Politica

Il rovescio del diritto

Ultimi Feed da www.radioradicale.it - Ven, 01/30/2015 - 23:00
A cura dell'Avvocato Giandomenico Caiazza
Categorie: Notizie, Politica

Rassenga di Geopolitica. Pechino e Mosca saranno collegate dall'Alta Velocità - a cura di Lorenzo Rendi

Ultimi Feed da www.radioradicale.it - Ven, 01/30/2015 - 21:50
"$242 billion hih-speeed Beijing-Moscow Rail link approved" Newsweek 22 gennaio 2015 ---- "Putin ricomincia dal suo Oriente" di Mauro De Bonis, Limes 8/2014
Categorie: Notizie, Politica

Speciale Commissioni

Ultimi Feed da www.radioradicale.it - Ven, 01/30/2015 - 21:00
Consueto appuntamento con il notiziario sull'attività delle commissioni parlamentari. Tra i temi di questa settimana: le riforme costituzionali all'esame dell'aula della Camera; il parere con osservazioni della Commissione Finanze al decreto milleproroghe, all'esame delle Commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera; lo stato di attuazione della delega fiscale; la legge elettorale, approvata dall'aula del Senato; il testo sui nuovi delitti contro l'ambiente, all'esame delle Commissioni Giustizia e Ambiente del Senato; il decreto Ilva, all'esame delle Commissioni Industria e Ambiente del Senato; i due decreti attuativi del "jobs act", all'esame delle Commissioni Lavoro di Camera e Senato.
Categorie: Notizie, Politica

La “sanatoria” su stamina

Radicali Italiani - Ven, 01/30/2015 - 19:24
29/01/15

Caro Direttore,

Non mi convince la sostanziale proposta di “sanatoria” che si profila con l’ipotesi di una pena patteggiata a un anno e dieci mesi al professor Vannoni e il cosiddetto metodo Stamina. Non mi convince neppure quanto sostiene il procuratore Guariniello: “Con il patteggiamento si ristabilisce la verità scientifica su questa metodologia”. Quanto poi al farsi promettere che il metodo non verrà utilizzato all’estero, è cosa che lascia il tempo che trova: si possono fare mille assicurazioni, poi una volta giunti in un qualunque compiacente paese dell’Asia e dell’Africa (e ce ne sono tanti), non si vede chi e come si potrà impedire che quel “metodo” sia posto in essere.   

Non è Vannoni che patteggia, ma lo Stato italiano: non è un paradosso. Evidentemente c’è chi non vede l’ora di chiudere questa pagina vergognosa; e così dimenticare che le istituzioni, nelle loro diverse articolazioni, sono state a lungo corresponsabili delle procurate (e vane) speranze che si sono alimentate nei malati e nelle loro famiglie, e dei concreti rischi a cui numerosi cittadini sono stati sottoposti. Questa vicenda oltre a Vannoni vede coinvolto un ospedale pubblico, medici, dirigenti Aifa (il dottor Carlo Tomino, responsabile proprio dell’Ufficio sperimentazioni cliniche): tutte istituzioni pubbliche; e una onlus, questa sì, finalmente privata, iscritta nell’apposito registro, e poi risultata priva dei necessari requisiti. In questa vicenda abbiamo assistito a una campagna mediatica spregiudicata che ha fatto cinicamente leva sul dolore e la disperazione; un’informazione pubblica e privata che in gran parte ha rinunciato al suo compito di informare; una classe politica pavida e letteralmente ignorante, che non ha sentito il bisogno di “conoscere, prima di deliberare”, e ha legiferato all’insegna della demagogia e del facile pietismo; con denaro pubblico si è dato il via a una sperimentazione i cui esiti non si è avuto il coraggio e l’onestà intellettuale di rendere pubblici. In pochi, da subito, abbiamo cercato di mettere in guardia da Vannoni, e dal suo “metodo”. Siamo stati additati come coloro che volevano spegnere le speranze dei malati, mentre Vannoni sedeva al tavolo della politica, audito da commissioni ministeriali e parlamentari, alla stregua di un oracolo…

Il processo con le sue pubbliche udienze, può essere l’occasione per fare chiarezza su omissioni, complicità, dolose indifferenze. E infine, due domande: perché Aifa non si è costituita parte civile nel processo? Perché lo stesso ministero della Salute non lo ha fatto?

© 2015 La Stampa, lettere e commenti. Tutti i diritti riservati

Categorie: Politica

pannella

Ultimi Feed da www.radioradicale.it - Ven, 01/30/2015 - 18:19
Categorie: Notizie, Politica

"Il condizionamento della criminalità organizzata sulla libera determinazione degli enti locali. Contrasto, prevenzione, repressione. Il ruolo di vigilanza e denuncia del Collegio dei Revisori dei Conti"

Ultimi Feed da www.radioradicale.it - Ven, 01/30/2015 - 16:02
Organizzato dall’Associazione Antimafia Caponnetto in collaborazione con l’Ordine dei Commercialisti della Campania, con l’Ancrel Campania (Associazione certificatori e revisori degli enti locali) e con La Voce delle Voci onlus, il convegno ha il patrocinio morale del Comune di Napoli e di Anci Campania. Saluti: Luigi de Magistris (Sindaco di Napoli), Elvio Di Cesare (Segretario Associazione Caponnetto), Vincenzo Moretta (Presidente ODCEC NAPOLI, Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili), Salvatore Galiero (ODCEC NAPOLI), Roberto Trivellini (Presidente ANCREL), Francesco P. Iannuzzi (Presidente ANCI Campania), Salvatore Carli (Associazione Caponnetto). Interventi: Franco Roberti (Procuratore Nazionale Antimafia), Alessandro Milita (Sostituto procuratore della Repubblica-Napoli), Maria Antonietta Troncone (Procuratore Aggiunto - Nola), Ferruccio Capalbo (PM- Corte dei Conti Campania), Angelo Scafuri (Presidente IV Sez.TAR Campania), Alberto Lucarelli (Docente Diritto Costituzionale), Giovanni Granata (ODCEC Campania), Maria Rosaria Ingenito Gargano (Segretario UNADIR), Giuseppe Terracciano (Segretario ANCREL Campania).
Categorie: Notizie, Politica

Eurispes, Ass. Coscioni: italiani resistono nonostante disinformazione

Radicali Italiani - Ven, 01/30/2015 - 15:52
30/01/15

 Dichiarazione di Filomena Gallo e Marco Cappato, Segretario e Tesoriere  dell'Associazione Luca Coscioni

Facendo fede ai dati dell'Eurispes ricaviamo che l'opinione pubblica italiana continua ad essere molto più avanti del ceto politico, con maggioranze nette a favore della ricerca sulle cellule staminali per cure mediche (86%, ma sarebbe utile specificare il termine "embrionali" altrimenti la rilevazione perde senso) del testamento biologico (67,5%) e dell'eutanasia (55,2%). Sono comunque dati in leggero calo già da un paio d'anni, il che non ci stupisce, vista la totale assenza di confronto politico tra le ragioni favorevoli e contrarie, sia in Parlamento sia sulle principali trasmissioni di approfondimento televisivo, come abbiamo più volte denunciato. Ne ricaviamo la convinzione che gli italiani resistano su posizione laiche e liberali nonostante il contesto di disinformazione nel quale sono immersi.  

© 2015 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati

Categorie: Politica

Intervista a Marco Maria Freddi sul convegno "Pena di morte, morte per pena"

Ultimi Feed da www.radioradicale.it - Ven, 01/30/2015 - 15:41
Marco Maria Freddi , Segretario dell'Associazione LiberaMente Radicale Radicali Parma
Categorie: Notizie, Politica

La scuola italiana e il caso Italia. Di Enrico Rufi.

Ultimi Feed da www.radioradicale.it - Ven, 01/30/2015 - 15:40
La reazione critica del professor Nicola Pellicciari, docente di Italiano e Latino al Liceo classico Augusto di Roma, a un articolo di Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera. Il caso del sottosegretario all'Istruzione Davide Faraone, "sponsor" delle occupazioni scolastiche.
Categorie: Notizie, Politica

Firmigoni: seconda condanna per diffamazione contro Radicali, 1 mese reclusione e 50.000 euro

Radicali Italiani - Ven, 01/30/2015 - 14:47
30/01/15

Cappato: riconosciuta la storia radicale, cancellata a causa dei tempi della giustizia mentre Formigoni vota il nuovo Presidente della Repubblica

  Il Tribunale di Milano, 9^ sezione penale, giudice dr.ssa Canevini, ha oggi condannato in primo grado per diffamazione Roberto Formigoni alla pena di un mese di reclusione e a risarcire con 10.000 euro Marco Cappato, con 10.000 euro Lorenzo Lipparini, con 25.000 euro la Lista Marco Pannella, nella persona di Marco Pannella, oltre alle spese processuali per 5.000 euro e la pubblicazione della sentenza a sue spese su Corriere della Sera e Sole 24 ore. Sono così state accolte le richieste della parte civile, rappresentate anche questa volta dall'avvocato radicale Giuseppe Rossodivita. Si tratta della seconda condanna di Formigoni per diffamazione contro i Radicali, dopo che già in un altro procedimento Formigoni era stato condannato in primo grado a risarcire un totale di 120.000 euro a Pannella, Lipparini e Cappato. Questo secondo procedimento è scaturito proprio dalla reiterazione nel 2012 delle dichiarazioni diffamatorie da parte di Formigoni a seguito della richiesta di condanna avanzata dal Pubblico ministero nel primo processo. Sia nel 2010 che nel 2012 i media riportarono dichiarazioni di Formigoni con le quali i Radicali -che avevano denunciato la truffa delle firme false per le Regionali in Lomabrdia- erano definiti  tra l'altro "criminali e maestri di manipolazione". Marco Cappato, presente in aula, ha commentato "grazie a Giuseppe Rossodivita abbiamo ottenuto la conferma di un'importante riconoscimento: la diffamazione non è soltanto riferibile ai protagonisti diretti della vicenda -cioè Lipparini ed io- ma, nella persona di Marco Pannella, è riferibile all'intera storia radicale, cioè all'unico movimento politico che si è battuto per la legalità democratica, arrivando a presentare denuncie in tutte le Procure già dal 2000. Sul Piano politico, non possiamo che confermare la valutazione sull'illegalità delle istituzioni italiane e le conseguenze devastanti dei tempi della nostra "Giustizia": è infatti probabile che i procedimenti andranno in prescrizione e, sopratutto, il giudizio amministrativo è ancora pendente a 5 anni dalla nostra prima denuncia, con il risultato che Formigoni oggi vota per il nuovo Presidente della Repubblica e i Radicali sono stati, grazie all'impunità di quella truffa elettorale, cancellati dal Parlamento nazionale e dai Consigli regionali".

© 2015 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati

Categorie: Politica

Sergio Mattarella, l'ora di religione, il Concordato, la riforma della politica, la fine della Dc, l'informazione, la legge Mammi

Ultimi Feed da www.radioradicale.it - Ven, 01/30/2015 - 13:10
Mattarella, Mellini 13 lug 1990 Camera Mattarella 8 set 92 Pesaro Mattarella 24 gen 1994 Mattarella 16 feb 1994
Categorie: Notizie, Politica

Pagine