Rosa nel Pugno

Fai sbocciare una rosa nel tuo pugno!

Tignosi 'sti radicali, ma, presto o tardi, a costi altissimi magari, gli obiettivi li raggiungono. Come disse venti anni fa Gianfranco Funari muovendosi in cerchio attorno a Vittorio Pezzuto, allora ottimo segretario del Movimento dei Club Pannella ospite della sua trasmissione: "Ahhhhh ... che profumo di pulito!". Nessuno poteva fare uno spot migliore per i radicali! Silenzio in studio, Pezzuto su uno sgabello al centro dello studio, il pubblico muto, Gianfranco con il suo sorrisone a 999 denti brillanti si muove in cerchio attorno a Vittorio e, dopo circa 45 secondi di suspance, pronuncia la suddetta frase. 

Vuoi "respirare" politica? Quella vera? O preferisci l'aria putrida e appestata della partitocrazia? Fai sbocciare una rosa nel tuo pugno!

E Simone Cristicchi volò sul nido del cuculo!

Ha emulato Jack Nicholson e, come lui, è volato sul nido del cuculo e ha vinto Sanremo, il festival della canzonetta italiana che non è solito regalarci impegno civile commisto alle molteplici combinazioni delle sette note: Simone Cristicchi ci è riuscito, senza banalità o retorica, ma volando alto, colpendo allo stomaco ed emozionando con intelligenza, trattando un tema, quello della malattia mentale, troppo spesso rimosso, nascosto, osceno, tenuto fuori dalla scena, non se ne deve parlare, solo sussurrare, sottovoce, nella vergogna di sè e degli altri.